#: locale=it ## Tour ### Description ### Title tour.name = Santuario Madonna della Rovere ## Media ### Title panorama_19DAD04E_136C_3238_4199_E1C8C09ADFB5.label = Output_KDRaw_Q360_20210424_091630_000001_santuario_ok panorama_1A056D50_136D_D228_419A_1F33ECD3EBEE.label = Output_KDRaw_Q360_20210424_090819_000001_santuario panorama_1A0598BC_136D_D258_41AC_4593375B96B6.label = Output_KDRaw_Q360_20210424_090225_000001_santuario panorama_1A059F5C_136D_EED9_41AC_B140DEC124AD.label = Output_KDRaw_Q360_20210424_090302_000001_santuario panorama_1A05B66E_136D_FEF8_419B_699FCDF54A1A.label = Output_KDRaw_Q360_20210424_090628_000001_santuario photo_7DEEBEAA_6D22_9384_4192_3F1B41BA2F1D.label = 20210424_101817_rit photo_97706EED_9AEA_1E57_41A6_F852A640FF63.label = 1_cossano_rovere photo_C8BD8820_C750_DCE7_41E2_B422878CE3CE.label = exvoto Ferrero photo_D650D787_C751_F3A9_41E6_47393FA0F967.label = Veduta Cossano ## Popup ### Body htmlText_618CC4E2_6D23_F787_41D1_CFF7FB76333D.html =
Ex-voto di Giuseppe Cane
Nella parte di sinistra il calzolaio Giuseppe Cane racconta di essere stato miracolato nel 1942 sul fronte jugoslavo. Nella parte di destra ringrazia per aver salva la vita nel 1950, cadendo nei pressi della giasera (edificio in cui si conservava il ghiaccio per l’estate, in basso a destra nell’ex-voto). Dallo stesso muro, attraverso i cunicoli medioevali che sbucano nei pressi della giasera, sono fuoriusciti alcuni partigiani sfuggiti all’accerchiamento dei tedeschi del 19 novembre 1944.
Percorso di approfondimento in preparazione
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Ex-voto Vanotti
Nel rastrellamento del 27 gennaio 1944 i tedeschi salgono alla Rovere e catturano Alessandro Vanotti, che diventerà un valoroso partigiano.
Il nipote di Alessandro Vanotti ci porta sul crinale tra Cossano Belbo e Mango, sotto una quercia che è stata testimone della cattura.
Percorso di approfondimento in preparazione
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Ex-voto Ferrero
Durante il rastrellamento del 19 novembre 1944, i tedeschi catturano sulla porta di casa Teresio Ferrero, fratellastro di Alessandro Vanotti. Alla fine della guerra, la madre commissiona al pittore contadino Francesco Bo Cichinin una tavoletta votiva dipinta in ringraziamento per la salvezza dei figli.
Percorso di approfondimento in preparazione
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Veduta di Cossano dalla Rovere
Dalla ripa fiorita lo sguardo plana sull’estensione intorno: un solo lungo sospiro, nel completo silenzio, per accostare la conca operosa e viva, biancheggiante sulla rupe in basso e stretta al campanile, all’ansa verdeazzurra e, più su, alle morbide rotondità vergate dai filari, entro muretti a secco e sentieri assolati.
Antonella Saracco
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Santuario di Madonna della Rovere
«Adesso che il tempo è passato e quelle estati le ricordo, so che cosa volevo dalla Madonna della Rovere. Una siepe di prugnole mi chiudeva l’orizzonte, e l’orizzonte sono nuvole, cose lontane, strade, che basta sapere che esistono. La Madonna della Rovere è sempre esistita […]. Dentro, la luce è colorata, il cielo tace […]. Se una vetrata della volta è schiusa, si sente un soffio di cielo più caldo, qualcosa di vivo, che sono le piante, i sapori, le nuvole».
Cesare Pavese